7 maggio 2024
Aggiornato 10:00
Partiti | PD

Prodi: Bersani può fare il candidato premier

«Papa straniero? Veltroni non si riferiva a me. Non mi sento straniero, sono iscritto al Pd fin dall'inizio»

ROMA - Pier Luigi Bersani ha le caratteristiche per fare contemporaneamente il segretario del Pd e il candidato premier. Lo dice l'ex premier Romano Prodi, nel nuovo libro di Bruno Vespa Il cuore e la spada. 1861-2011. Questo, spiega, «è l'eterno problema di tutte le democrazie. Quando un partito si chiede come conquistare il governo, la prima persona a cui pensa è il segretario. Ma se ci fosse qualcun altro con maggiori possibilità, allora si può cambiare. Prendiamo la Francia. Martine Aubry è diventata segretario del partito socialista. Ma è possibile che Dominique Strauss- Kahn abbia maggiori probabilità di battere Nicolas Sarkozy. Il segretario, insomma, deve mettere insieme il suo ruolo e la possibilità di vincere. Bersani lo può fare».
Prodi, comunque, boccia l'ipotesi del papa straniero per battere Berlusconi: «Mi sembra di avere già risposto di no. Comunque, con la sua frase Veltroni non si riferiva certamente a me. Non mi sento straniero, sono iscritto al Pd fin dall'inizio e ho sempre molto lavorato per mettere insieme le forze riformiste».