25 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Chiesa & Pedofilia

CEI: non ostacoliamo procedimenti civili

Monsignor Crociata: «La situazione italiana ora non richiede misure ad hoc. Cento casi in Italia, non abbiamo elementi nuovi»

ROMA - La Conferenza episcopale italiana non intende ostacolare i processi civili a carico dei preti pedofili, secondo mons. Mariano Crociata, segretario generale della Cei.
La questione della pedofilia, ha spiegato il vescovo nella conferenza stampa conclusiva del Consiglio permanente Cei, richiede «rigore», e ciò significa «l'attenzione alle vittime», «il discernimento vocazionale per coloro che si preparano a ricevere l'ordinazione», «l'accertamento tempestivo della responsabilità eventuale di chi è impegnato nella vita pastorale e assume comportamenti anche solo ambigui, l'allontanamento cautelativo dagli incarichi e il conseguente avvio del procedimento canonico e l'accompagnamento, il favore, o la non opposizione di ostacoli ai procedimenti civili».
«In questo momento la situazione italiana non sembra esigere iniziative particolari come quelle adottate da altre conferenze episcopali», ha detto Crociata rispondendo ad una domanda dei giornalisti su eventuali commissioni 'ad hoc', numeri verdi o altre iniziative anti-pedofilia.

CENTO CASI IN ITALIA - Interpellato dai giornalisti in merito al numero di casi di pedofilia nel clero italiano negli ultimi dieci anni, mons. Crociata ha ribadito il numero di «cento casi» già fornito alcuni mesi fa. «Non abbiamo elementi nuovi».
Il segretario generale della Cei ha poi spiegato così il coinvolgimento della Cei nell'affrontare gli eventuali casi di abusi sessuali su minori da parte dei preti italiani: «Rispettiamo pienamente la responsabilità personale del vescovo, per un verso, e, per un altro verso, le prerogative della Santa Sede. La specificità della situazione italiana - ha aggiunto al proposito - è che ha un legame diretto e ravvicinato con la congregazione vaticana responsabile», la Congregazione per la dotrina della fede. «Ma - ha poi concluso Crociata - sia chiaro che, e non da oggi, offriamo la possibilità di supporto e consulenza» ai vescovi.