29 marzo 2024
Aggiornato 09:00
Centrosinistra

Renzi: è finito il tempo di D'Alema, Veltroni

Il Sindaco di Firenze: «Ora tocca ad altri». Civati: «Bersani dica parole chiare. E non si spaventi di Vendola»

ROMA, 14 set  - Matteo Renzi, sindaco Pd di Firenze, non lesina critiche alle classi dirigenti del suo partito. «Io non ho nulla di personale contro D'Alema, Bindi, Veltroni e gli altri: ma non ce l'hanno fatta. E allora lo dico, col massimo rispetto e col massimo dell'umiltà, però lo dico: adesso basta, tocca ad altri. Il loro tempo è davvero finito».
«Proporre alleanze che vadano dall'estrema sinistra fino a Gianfranco Fini - afferma Renzi in un'intervista alla Stampa - rappresenta l'unica vera chance di sopravvivenza per il premier: tutti assieme contro di lui, così da farlo rivincere per l'ennesima volta. Invece andrebbe cambiata del tutto l'ottica. Basta polemizzare col premier per quello che fa: bisogna attaccarlo su quello che non fa, dal milione di posti di lavoro mai visti alla riduzione delle aliquote fiscali mai realizzata».

CIVATI - In una distinta intervista a Libero, Pippo Civati, consigliere regionale del Pd, afferma: «Difendo Bersani perché è il segretario, ma non l'eterno scontro Veltroni-D'Alema, che capisco sempre meno». Ancora: «Io chiedo a Bersani di rappresentare il vasto mondo che c'è nel Pd e intorno al Pd. Senza spaventarsi se arriva Vendola, senza arrabbiarsi se Veltroni scrive una lettera. Preoccupandosi piuttosto del fatto che in tanti parlano a vanvera di linea politica senza che, spesso, ci sia una sua parola chiara».