24 aprile 2024
Aggiornato 16:00
Festa del Pd

Schifani ai contestatori: siete un esempio di antidemocrazia

Cacciato fuori dall'area dibattiti un contestatore, bloccato dai numerosi membri della Digos presenti

TORINO - «Ringrazio il Pd per avermi invitato, si tratta del secondo invito in due anni. Credo che il paese abbia bisogno di riforme per migliorare l'assetto istituzionale». Sono le poche parole che il presidente del Senato, Renato Schifani, è riuscito a pronunciare dal palco della festa DEL Partito Democratico, dove si trova a fianco di Piero Fassino, prima di essere investito da una valanga di fischi e di urla. «Ma-fio-so» gli hanno urlato contro i manifestanti del movimento Resistenza viola e Movimento Cinquestelle.

ANTIDEMOCRAZIA - «Siete un esempio di antidemocrazia - ha risposto ai contestatori Schifani dal palco - perché volete impedire a due personalità politiche di parlare, lasciateci discutere. Sono onorato di partecipare a questo dibattito e non saranno i vostri fischi a impedirmi di parlare». Le parole di Schifani non hanno fermato i manifestanti. In particolare un contestatore, che si trovava già dentro l'area dibattiti ha iniziato, alzandosi in piedi, ad urlare contro il presidente del Senato. Ma è stato prontamente bloccato dai numerosi membri della Digos presenti che lo hanno spinto fuori dall'area dibattiti. È volato qualche spintone.