19 aprile 2024
Aggiornato 20:30
Caso Claps

Elisa uccisa nel sottotetto, poi trascinata

Secondo l'autopsia la ragazza è morta il giorno della scomparsa

POTENZA - «Elisa Claps giunse in vita nel sottotetto» della chiesa della Santissima Trinità di Potenza. Lo rileva la perizia medica redatta dal professor Francesco Introna che ha effettuato l'autopsia sul cadavere della ragazza.

LA PERIZIA - «La salma - scrive il medico nel documento desecretato oggi - fu trascinata per i piedi e fatta rotolare lateralmente, fino al sito in cui fu rinvenuta». Il corpo di Elisa Claps è stato ritrovato lo scorso 17 marzo nel sottotetto della chiesa e «la decomposizione avvenne nel sito in cui è stato rinvenuto».
Il perito ha anche evidenziato che gli «effluvi cadaverici» potrebbero essere stati «stemperati» per la «conformazione del luogo»: un locale buio e arieggiato. Introna ha poi stabilito che «la morte di Elisa Claps può farsi risalire al giorno della scomparsa: il 13 settembre del 1993.