26 aprile 2024
Aggiornato 22:00
Caso Claps

Parla Restivo: disgustato per come mi tratta la stampa

Da Bournemouth (Inghilterra) dove risiede si è detto «sereno» e di «non aver nulla di cui preoccuparsi»

LONDRA - Si dice «disgustato» dalla «pressione mediatica» e parla di Elisa Claps come una persona «buona d'animo, gentile e sensibile». E' Danilo Restivo, principale sospettato per la morte della ragazza, che parla per la prima volta e in esclusiva per Quarto Grado, in onda nella puntata di domenica 16 maggio 2010, alle ore 21.30, su Retequattro.

PENSAVO FOSSE VIVA - Restivo dice di essere «rimasto colpito» dal caso Claps, perché, aggiunge, «ho sempre ritenuto che Elisa», una ragazza «buona d'animo, gentile e sensibile», fosse «da qualche parte».
«Ho detto tutto quello che sapevo - dice ancora Restivo - e che ho fatto quella domenica, pur non essendo stato creduto per qualche imprecisione dettata dallo stato d'animo di quando venivo interrogato per la prima volta in vita mia in questura dai poliziotti e anche quando ho fatto la dichiarazione alla tv».
Come si sente - gli viene chiesto - per questa nuova pressione mediatica sulla sua persona? «Disgustato dal modo di fare informazione e giornalismo di certi individui della televisione ed anche della carta stampata che, pur di fare audience e vendere copie di giornali, nemmeno controllano o se le inventano le fonti della notizia».