29 marzo 2024
Aggiornato 08:00

Immigrato ghanese chiama suo figlio «Silvio Berlusconi»

Anthony Boahene voleva ringraziare il Premier per il permesso di soggiorno

MODENA - 'Silvio Berlusconi' non è più un nome e un cognome, ma un nome, e basta. Così si chiama, infatti, il figlio di Anthony Boahene, ghanese di 36 anni, da sei anni metalmeccanico, con un passato da musicista, che vive e lavora a Modena. Con il nome dato al suo terzo figlio di 4 anni, giunto in Italia da circa un mese, ha potuto dimostrare nei fatti tutta la propria ammirazione per l'attuale presidente del Consiglio.
Motivo? Dare a suo figlio il nome di un grande capo politico e dire grazie a Berlusconi per avergli concesso il permesso di soggiorno. All'anagrafe, come riferisce il quotidiano Il resto del Carlino, non ci sono stati problemi nella registrazione di un nome quantomeno insolito. Anthony racconta che il piccolo Silvio Berlusconi Boahene ha iniziato a frequentare l'asilo e inizia anche a parlare l'italiano. Il suo futuro? «Presidente - dice il padre - deve studiare politica».