29 marzo 2024
Aggiornato 06:30
Disastro ecologico

Allarme Po, Bertolaso: contenuto rischio inquinamento

«Bene coordinamento». Domani il capo dipartimento a Ferrara e Rovigo

ROMA - E' soddisfatto il capo della Protezione civile, Guido Bertolaso, per come si sta affrontando l'emergenza idrocarburi sul Po. «Siamo riusciti a contenere bene questo rischio di inquinamento, soprattutto per quello che era il problema principale, vale a dire la possibilità di avere acqua che non fosse contaminata», ha detto spiegando che «sono stati fatti dei prelievi proprio qui a Piacenza a diversi livelli di profondità del fiume, sia in superficie che a 1 o 2 metri di profondità e sono buone. Sono comunque nell'ambito dei parametri previsti anche come utilizzo di potabilizzazione dell'acqua. A valle dell'Isola Serafini sono ancora migliori».

«Continuiamo a lavorare», ha poi aggiunto Bertolaso che si recherà a Milano per una riunione con il presidente della Regione Lombardia, il presidente della Provincia. Mentre «domani sarò a Ferrara e Rovigo. Comunque - ha aggiunto la situazione è assolutamente sotto controllo». Rispetto al ruolo di sussidiarietà «sono gli enti locali che intervengono - ha rimarcato Bertolaso -. Poi, se lo ritengono, ci chiamano. Noi non abbiamo interesse a fare mai invasioni di campo. Ma quando serve, come si è visto, siamo sempre a disposizione».

«Sono stato chiamato dal presidente della Provincia di Piacenza, dal sindaco di Piacenza, mi sono sentito con il presidente dell'Emilia-Romagna. Poi, ovviamente, anche Lombardia e Veneto, e sono venuto. Mi pare - ha concluso Bertolaso - che siamo arrivati in tempo utile per garantire quel coordinamento che ci permette di essere molto più tranquilli per il futuro».