Pedopornografia, blitz in 37 città
La Polizia Postale di Reggio Calabria cattura anche un'insegnante di una scuola primaria
REGGIO CALABRIA - La polizia Postale di Reggio Calabria ha concluso una vasta operazione contro il fenomeno della pedopornografia online, che ha portato all'arresto di un insegnante di scuola primaria e di uno studente, a 60 indagati perquisiti residenti in 37 città in tutta Italia.
L'operazione è stata denominata «Simon40» dal nickname (pseudonimo di rete) di un indagato, il quale aveva diffuso delle immagini pedo-pornografiche via web. Un agente della Postale, fingendosi minorenne è riuscito a farsi «girare» dall'uomo le immagini pedopornografiche. Grazie alla ricerca delle immagini divulgate dall'indagato la polizia è risalita ad altri 55 utenti del Web intenti a scaricare e condividere le immagini vietate. Gli altri 5 indagati sono stati individuati grazie alla collaborazione internazionale tra le forze di polizia in tema di pedofilia on line.
Nel corso dell'operazione, che ha coinvolto più di un centinaio di agenti sono stati sequestrati: 92 computer, 83 hard disk esterni, 28 pendrive e 3120 supporti ottici.
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