23 agosto 2025
Aggiornato 11:00
Purchè coabitino

A Venezia case popolari anche alle coppie gay

La Nuova: «Nuovi criteri di assegnazione del consiglio comunale»

ROMA - Rivoluzione a Venezia, dove le graduatorie delle case Erp del Comune si aprono alle coppie di fatto anche omosessuali, purchè dotate di una certificazione rilasciata dall'anagrafe comunale che attesti una coabitazione già in atto. Le coppie gay vengono così, per la prima volta, equiparate nei punteggi alle famiglie di neosposi.

La delibera, riporta il quotidiano locale La Nuova Venezia, non parla di coppie di fatto etero o gay, ma fa riferimento all'articolo 4 del dpr 223/89, che stabilisce come per 'famiglia anagrafica' s'intenda quella composta da «persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune». Inoltre, la delibera introduce il premio di un punto in graduatoria per chi faccia emergere con una denuncia all'autorità giudiziaria l'esistenza del proprio contratto di locazione in nero. Approvata la delibera, entro febbraio sarà ora aperto il nuovo bando.