29 marzo 2024
Aggiornato 06:00
Caso Marrazzo

Trans «China» assolta: concesso il permesso di soggiorno

Edson Vasconcelos era già stata rimessa in libertà

ROMA - Potrà restare in Italia la trans 'China', sentita più volte come teste nell'ambito delle inchieste sul videoricatto all'ex presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, e sulla morte della brasiliana e sua amica 'Brenda'. China' è stata assolta dal giudice monocratico del tribunale di Roma dall'accusa di aver violato la disposizione all'espulsione, per cui era stata arrestata il 1 dicembre scorso. Dopo il ritorno in libertà, il giorno dopo, Edson Vasconcelos Menezes, 36 anni, era comunque rimasta nel nostro Paese.

Anche perché la trans aveva testimoniato in un processo per rapine nel mondo della prostituzione su strada, davanti ai giudici dell'VIII sezione penale, che le avevano concesso una delega al definitivo ritorno in patria. Stamane il giudice D'Alessandro, preso atto dello status di testimone di giustizia, per 'China', ha fatto cadere l'accusa. Nell'ambito dei diversi accertamenti sviluppatisi dopo l'arresto dei carabinieri che presero denaro a Marrazzo, altre 5 trans, tra cui 'Natali', hanno evitato l'espulsione grazie alla propria testimonianza, ritenuta importante dalla Procura.