20 aprile 2024
Aggiornato 03:30
Politica & Riforme

Ceccanti: da Cortona ok a riforme no leggi ad personam

L'impostazione deve essere quella che risulta dal combinato disposto della bozza Violante e del programma elettorale del Pd

ROMA - «A Cortona è emersa una linea in materia di riforme che non ha nulla ne' di conservatore ne' di giustizialista. La medesima che ha oggi espresso con chiarezza Arturo Parisi». Lo ha detto intervistato da Youdem il senatore del Pd Stefano Ceccanti che a partecipato al convegno di Area Democratica a Cortona e che ha aggiunto: «Ci possono essere riforme incisive sulla giustizia, nell'interesse dei cittadini, senza il minimo cedimento su forzature ad personam.

L'impostazione complessiva deve essere quella che risulta dal combinato disposto della bozza Violante e del programma elettorale del Pd: un sistema parlamentare potenziato che valorizzi la scelta diretta degli elettori sui parlamentari e sul Governo grazie al collegio uninominale, bilanciato da un quadro aggiornato di garanzie e contropoteri. No alla regressione del sistema tedesco e del vecchio parlamentarismo che ha portato i governi all'impotenza e il Paese ad avere un enorme debito pubblico».

«Il tutto in questo Parlamento, senza ignorare l'opinione pubblica esterna e -ha detto Ceccanti- le realta' istituzionali diffuse, ma senza le suggestioni da anno zero di Assemblee Costituenti, che avrebbero la pretesa di azzerare quella irripetibile del 1946 e che ci consegnerebbero un panorama politico ben piu' confuso di quello che l'elettorato ha stabilito nel 2008».