29 marzo 2024
Aggiornato 11:00
Mondo. Terremono in Indonesia

Sisma Sumatra: migliaia di morti. Strage di bambini

Frattini: «Nei prossimi giorni partirà aereo carico di aiuti»

PADANG - Il terremoto che ha colpito Padang, sull'isola indonesiana di Sumatra, ha probabilmente provocato migliaia di morti, ultimo di una serie di catastrofi naturali che hanno devastato il sud est asiatico, mentre un nuovo tifone, Parma, è atteso per il fine settimana nelle Filippine.

Il bilancio provvisorio del sisma di magnitudo 7,6 sulla scala Richter registrato ieri in Indonesia è di almeno 1.100 morti. Lo ha riferito il vice segretario generale Onu per le emergenze umanitarie, John Holmes. «Le ultime cifre che abbiamo indicano che il bilancio dei morti è salito a 1.100», ha detto Holmes durante una conferenza stampa. Anche se le autorità indonesiane parlano di 777 morti. «Ci sono migliaia di feriti e credo che queste cifre aumenteranno nel corso delle ore», ha aggiunto Holmes che è anche il coordinatore dei soccorsi di emergenza dell'Onu. Una tragica conferma è arrivata anche dal capo della cellula di crisi del ministero della Sanità indonesiano, Rustam Pakaya, che ha affermato che sotto le macerie ci «sono migliaia di vittime».

Secondo l'Unicef, un terzo delle persone colpite dal terribile sisma è rappresentato da bambini. «In queste ore purtroppo ci giungono da Sumatra notizie drammatiche con un numero sempre più alto di vittime e migliaia di persone costrette a lasciare le proprie case. Un terzo delle persone colpite sono bambini», ha dichiarato il presidente dell'Unicef Italia, Vincenzo Spadafora. «Siamo anche preoccupati per i piccoli sopravvissuti al terremoto che sono a rischio estremo di contrarre malattie, infezioni respiratorie acute, diarrea ed epidemie. Il rischio di tetano è molto alto a causa di lesioni e ferite aperte», ha sottolineato Spadafora. «Migliaia di bambini necessitano di avere accesso all'acqua potabile, a rifugi e di poter usufruire di sostegno psicologico per superare le conseguenze del terremoto. Per questo rilancio l'appello per sostenere la nostra raccolta fondi per i bambini di Sumatra», conclude il presidente dell'Unicef Italia Vincenzo Spadafora.

Intanto, continua la corsa contro il tempo dei soccorritori impegnati per tentare di trovare superstiti. Le ricerche sono rese difficili dalla pioggia e dalla mancanza di generatori per illuminare le zone distrutte.

Il ministro degli Esteri Franco Frattini, parlando a SkyTg24, ha detto che l'Italia «Sta lavorando con la Croce Rossa per Samoa e per Sumatra». Nei prossimi giorni, ha annunciato il titolare della Farnesina «partirà un altro aereo carico di aiuti». confermando che al momento non risultano coinvolti cittadini italiani. Frattini - che ha confermato che al momento non risultano coinvolti cittadini italiani - ha spiegato che si sta procedendo sulla base della ricognizione delle esigenze: «Non sappiamo ancora quali generi saranno necessari, ma stiamo provvedendo a caricarli su questo aereo; lavoriamo con le ong che si sono messe a disposizione della Cooperazione allo Sviluppo» del ministero.