17 settembre 2024
Aggiornato 23:30
Pedopornografia on line

Pedofilia, Italia a quinto posto per numero di «clienti» on line

Telefono Arcobaleno: a luglio 2.349 segnalazioni siti pedofili

ROMA - Gli italiani sono tristemente e stabilmente al quinto posto nella classifica mondiale dei paesi con il maggior numero di clienti e consumatori di pedopornografia on line. Il dato emerge dall'ultimo rapporto dell'osservatorio internazionale di Telefono Arcobaleno, relativo al mese di luglio 2009.

2549 SEGNALAZIONI - Nei 31 giorni di luglio, l'organizzazione ha inviato alle polizie e ai provider di tutto il mondo un totale di 2.549 segnalazioni, in media 82 al giorno, di siti internet a contenuto pedofilo. I siti sono prevalentemente tedeschi, olandesi, russi e statunitensi, mentre i clienti e i consumatori di pedopornografia sono prevalentemente americani, tedeschi, inglesi, russi e italiani.

CONSUMO RADDOPPIATO IN EUROPA - L'Italia, purtroppo, si conferma al quinto posto mondiale per numero di clienti dei circuiti della pedofilia on line, con un'incidenza nel mese di luglio del 5,8% sul totale dei traffici planetari. Il consumo di pedopornografia in Europa è raddoppiato negli ultimi sei anni, mentre in tutte le altre aree del pianeta è diminuito, e in Asia addirittura dimezzato. L'età dei bambini sfruttati per la produzione dei materiali pedopornografici è in progressiva diminuzione e ormai nel 77% dei casi si tratta di bambini al di sotto dei nove anni.