12 ottobre 2025
Aggiornato 15:30

Iran: Italia preoccupata chiede soluzione attraverso confronto

Il ministro Frattini: «Creare condizioni per soluzione pacifica»

ROMA - Il governo italiano sta seguendo con particolare preoccupazione l'evoluzione della situazione in Iran, ha detto il Ministro degli Esteri italiano Franco Frattini. "Siamo preoccupati e particolarmente addolorati per le violenze e la perdita di vite umane che esse stanno causando e chiediamo pertanto al governo iraniano di adoperarsi con urgenza per creare le condizioni per una composizione pacifica della crisi interna. Il diritto alla salvaguardia delle vite umane viene prima di ogni altra cosa", dichiara Frattini.

"L'Italia ritiene che l'uscita dalla crisi vada perseguita attraverso un confronto aperto e pacifico tra il governo e le altre istanze della società iraniana" L'Italia - ha proseguito il Ministro Frattini - "rispetta l'Iran, la sua sovranità e ne riconosce il ruolo importante sul piano regionale, a partire dall'Afghanistan alla cui stabilizzazione l'Iran può dare un contributo particolarmente utile, auspicabilmente già a partire dalla riunione del G8 a Trieste la settimana prossima. E' in questo spirito positivo e costruttivo che l'Italia ritiene sia pertanto nell'interesse dell'Iran stesso di adoperarsi per ricercare una stabilità interna che sia condivisa con la società civile, sostenibile e coerente con le grandi tradizioni di civiltà del Paese. Con la violenza e la repressione non si progredirebbe su questa strada positiva che l'intera comunità internazionale sta auspicando".