5 maggio 2024
Aggiornato 09:30

Incontro del Ministro Frattini con l’omologo somalo, Mohamed Abdulladi Omaar

Il Ministro degli Affari Esteri, Franco Frattini, ha incontrato oggi alla Farnesina il Ministro degli Esteri somalo, Mohamed Abdullahi Omaar. L’incontro attesta il rinnovato impegno del Governo italiano a favore della pacificazione della Somalia, dilaniata da diciotto anni di guerra civile, e il ruolo che la Somalia assegna all’Italia nel Corno d’Africa.

Nel corso del cordiale colloquio è stata esaminata la situazione del Paese alla luce delle prospettive che il nuovo Governo somalo di «unità nazionale» sembra dischiudere a favore di una ripresa del processo di pace. Il Ministro Frattini ha fortemente incoraggiato il suo omologo a proseguire nella politica di pacificazione del Paese, attraverso un Governo che sia «inclusivo» e aperto anche a quelle forze di opposizione che si sono finora dimostrate contrarie al processo di pace avviato con gli accordi di Gibuti dell’agosto 2008.

Da parte sua, il Ministro degli Esteri somalo ha fornito assicurazioni circa l’impegno a favore della pacificazione del Paese, del rispetto dei diritti umani e della tolleranza religiosa.
Il Ministro Frattini ha quindi sollevato il tema della lotta alla pirateria, rammentando l’impegno europeo al riguardo, che ha condotto alla prima operazione navale PESD di contrasto alla pirateria, ATALANTA Somalia, che si avvale anche di un contributo italiano.

Per far fronte alla crisi umanitaria che affligge la Somalia, il Ministro Frattini ha dato disposizione di effettuare un volo con aiuti per gli sfollati somali della regione del Galgaduud (a 70 km dalla capitale Mogadiscio). L’aereo partirà prossimamente dall’aeroporto di Brindisi.
Dall’inizio di quest’anno l’Italia ha concesso aiuti, destinati principalmente al sostegno delle istituzioni somale e del processo di pace, per un totale di 6 milioni di euro.