1 maggio 2024
Aggiornato 04:30
Università

Errani incontra i rettori degli atenei dell'Emilia-Romagna

«Iniziative urgenti per dare respiro alle politiche della conoscenza e dell'innovazione»

Bologna - Un duplice impegno – del presidente Errani nei confronti dei colleghi della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, e dei magnifici rettori verso la Conferenza dei rettori delle Università italiane (CRUI) – perché ciascuno, nella propria autonomia, possa attivare iniziative per un reale rilancio dell’Università. E’ quanto si è stabilito oggi nell’incontro fra il presidente della Regione e i rettori delle quattro Università dell'Emilia-Romagna.

Pier Ugo Calzolari (Università di Bologna), Patrizio Bianchi (Università di Ferrara), Aldo Tomasi (Università Modena e Reggio Emilia), Gino Ferretti (Università di Parma) hanno ribadito la situazione grave e insostenibile in cui si trovano le Università italiane nello svolgere in modo efficace il loro ruolo, fatto di insegnamento e di ricerca, a supporto dello sviluppo economico e sociale del Paese e della preparazione del suo capitale umano più prezioso.

Rilanciare l'Università - Nel corso dell’incontro si è convenuto sulla necessità di rispondere alla criticità della situazione attuale con un reale rilancio dell’Università, che possa mettere a disposizione del Paese le sue risorse di forza innovativa e creativa. Un’esigenza, questa, avvertita con forza in realtà come l’Emilia-Romagna dove sono cresciute esperienze di grande spessore, che vedono il sistema universitario regionale concentrare il proprio impegno su scelte di ricerca e di innovazione legate alle esigenze dei territori, scegliendo l’integrazione con le politiche regionali e arrivando a rappresentare un polo di attrazione fra i più forti a livello nazionale. I dati concreti che descrivono questo sistema integrativo rappresentano riconoscimenti veri, supportati dall’insieme della società regionale, realizzati nel pieno rispetto della reciproca autonomia e mirati a costruire politiche di eccellenza e di provata efficacia sul piano nazionale.

In questo contesto, considerando l’investimento nell’Università strategico nell’attuale fase della realtà nazionale, si è deciso di promuovere un duplice impegno: da parte del presidente Errani verso i colleghi della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, dei magnifici rettori verso la Conferenza dei rettori delle Università italiane (CRUI), affinché ciascuno nella propria autonomia possa determinare iniziative urgenti che convergano sull’obiettivo di dare nuovo respiro alle politiche della conoscenza e dell’innovazione per rispondere alla crisi.