3 ottobre 2025
Aggiornato 04:30

Caccia: la Prestigiacomo firma decreto a vantaggio dei cacciatori

LAV: aggirate norme UE, modifichi nome in ministero della distruzione dell’ambiente e degli animali

E’ stato pubblicato ieri sulla Gazzetta Ufficiale, a firma del Ministro dell’Ambiente Prestigiacomo, il decreto che prevede alcune modifiche alle misure di conservazione previste per le aree tutelate dalle Direttive Comunitarie (SIC: Siti di Importanza Comunitaria e ZPS: Zone di Protezione Speciale).

«Curiosamentedichiara Massimo Vitturi, responsabile del settore caccia e fauna selvatica della LAVle modifiche introdotte dal Ministro, vanno a rimuovere solamente alcuni vincoli di carattere venatorio. Il decreto concreta l’ulteriore inaccettabile liberalizzazione della caccia, nonostante la stragrande maggioranza dei cittadini ne vorrebbe l’abolizione. Un atto di miopia politica e profondamente sbagliato nella sostanza!»

Infatti le misure minime di conservazione per SIC e ZPS, istituite nel corso della legislatura precedente, introducevano in tali aree numerose norme di tutela che riguardano diversi ambiti: dalla regolamentazione degli impianti eolici all’apertura di nuove cave, dalla costruzione di nuove piste da sci alla difesa dei terrazzamenti, fino ad alcune norme di limitazione dell’attività venatoria. Ed è proprio su queste ultime che è caduta la scure ministeriale, quasi a voler fare un favore ai cacciatori, in barba alle regole dettate dalla Comunità Europea a tutela delle aree di particolare rilevanza ambientale.

Il Ministro dell’Ambiente si è finora distinta per il più totale silenzio su un tema, quello ambientale, che dovrebbe costituire il fulcro del suo impegno e dare un senso alla sua nomina. «Dovrebbe essere quanto meno imbarazzante per un Ministro dell’Ambiente essere ricordata unicamente per questo decreto filo-venatorio che farà molto piacere ai cacciatori più estremisti - continua Vitturi - Forse il Ministro dovrebbe iniziare a pensare di modificare il nome del suo Ministero in Ministero della distruzione dell’ambiente e degli animali».