«Un segnale antidemocratico molto forte»

«E' un segnale antidemocratico fortissimo». Lo dice Anna Finocchiaro, presidente del gruppo del Pd al Senato, in un'intervista pubblicata oggi da El Pais, in cui commenta il conflitto tra poteri che si profila sul caso Englaro in Italia.

«Il Governo ignora un iter processuale che è arrivato fino alla Corte di Cassazione - sottolinea Anna Finocchiaro - E' un sintomo molto preoccupante, anche rispetto ai precedenti governi Berlusconi: riduce a nulla il ruolo della Giustizia».

Sulla sicurezza, Anna Finocchiaro dice a El Pais di giudicare «un giorno molto triste«quello dell'approvazione a maggioranza, da parte dell'aula del Senato, del disegno di legge sulla sicurezza.
«Chi detiene la forza - sottolinea la presidente del gruppo del Pd al Senato - in questo caso il Parlamento, lo Stato, deve essere in grado di misurare la sua forza. Se non lo fa, travolge, devasta, abusa. Ieri in Senato si è superato questo limite. In particolare permettendo al personale sanitario di poter denunciare gli immigrati clandestini. Le persone vanno a curarsi, a partorire, a portare i propri figli dal pediatra con la paura di essere denunciate. Nei luoghi dove governa la Lega, quanti faranno abiezione di coscienza? Inoltre si tratta di una misura - prosegue Anna Finocchiaro - che può causare una catastrofe sanitaria. Il rischio per la popolazione italiana sarà altissimo. Si puniscono i più deboli».