Caso Englaro, Nicotra: «Formigoni ha smarrito il senso della misura istituzionale»

La magistratura ordinaria e quella amministrativa danno ragione alla famiglia Englaro e danno torto al presidente della regione? Roberto Formigoni reagisce promettendo che non si adeguerà, lancia ammonimenti «a tutte le magistrature» e di fatto accusa i giudici di essere dei senza legge.

E’ davvero molto preoccupante la deriva ademocratica e autoritaria di un presidente di Regione che ha smarrito il senso della misura istituzionale, che pretende di negare legittimità ai poteri istituiti proprio come contrappeso ai suoi poteri.

Preoccupante, però, che anche dalle forze di opposizione, nonché dalla società civile, la reazione a tale supponenza sia ancora debole e inadeguata: qui si tratta di laicità, ma anche di una sistematica erosione delle garanzie a tutela del sistema democratico, del diritto dei cittadini a avvalersi della legge.

Nello scenario politico regionale, una sciagurata fase di convergenze bipartisan ha rafforzato l’immagine e il piglio da governatore del presidente della Lombardia. Ma questa regione non è un governatorato, e occorre un grande risveglio politico e civile per impedire che lo diventi di fatto.