19 aprile 2024
Aggiornato 16:30

«Prendo atto con amarezza della sentenza del Tar della Lombardia»

Dichiarazione del Ministro del Lavoro, della salute e delle politiche sociali, Maurizio Sacconi

Prendo atto con amarezza ma senza rassegnazione della sentenza del Tar della Lombardia che, del resto, non inficia il mio atto di orientamento generale al Servizio sanitario nazionale, che non era oggetto di giudizio davanti al Tar. Essa sostiene che il mio atto, per quanto «autorevole», non è sufficiente a inibire nello specifico caso Englaro una sorta di diritto soggettivo sostenuto dal provvedimento della Corte di Cassazione.

Auspico peraltro il ricorso al Consiglio di Stato da parte della Regione Lombardia perché rimango convinto che, in assenza di una legge specifica, non vi siano ragioni per far venir meno uno dei contenuti principali dei Livelli Essenziali di Assistenza che vanno garantiti su tutto il territorio nazionale: quello del dovere di idratazione e alimentazione di una persona non in grado di provvedere a se stessa.