Scuola: torna il voto in condotta
MIUR emana decreto sulla valutazione del comportamento a scuola
Basta con i comportamenti violenti e con il bullismo.
D’ora in avanti a scuola chi prenderà meno di 6 in condotta sarà bocciato.
E’ stato infatti pubblicato oggi il decreto ministeriale con cui, a partire da quest’anno anno scolastico 2008/2009, sono ridefiniti i criteri di valutazione del comportamento degli studenti delle scuole secondarie di I e di II grado.
Grazie a queste nuove norme con una insufficienza in condotta si potrà essere bocciati. Le scuole, comunque, possono prevedere nei propri regolamenti interni ulteriori criteri e iniziative per la prevenzione dei comportamenti sanzionabili.
Più serietà e più rigore sono fondamentali per il miglioramento della scuola.
Fondamentale, per recuperare questi valori, è la collaborazione tra scuola e famiglie. Anche per questo motivo, scuola, famiglie e studenti sono chiamati a sottoscrivere, all’inizio dell’anno scolastico, un «Patto educativo di corresponsabilità» sui corretti comportamenti da tenere a scuola.
Atteggiamenti violenti e bullismo sono fenomeni contro cui è necessario trovare rimedio. Il ripristino del voto in condotta è un procedimento che va in questa direzione.
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