28 agosto 2025
Aggiornato 03:00
Tassa permesso di soggiorno

Petteni: «Non si può giocare sulla pelle dei lavoratori stranieri»

Lo ha detto questa mattina il segretario generale della Cisl Lombardia, Gigi Petteni, nel corso della conferenza stampa svoltasi a Milano

«Non si può giocare sulla pelle dei lavoratori immigrati. Le difficoltà dell'economia non possono essere scaricate sui
lavoratori stranieri, chiedendo loro di pagare una tassa per il rinnovo del permesso di soggiorno». Lo ha detto questa mattina il segretario generale della Cisl Lombardia, Gigi Petteni, nel corso della conferenza stampa svoltasi a Milano.

«Occorre essere coscienti che queste speculazioni possono innescare processi sociali molto delicati - ha sottolineato -. Stiamo attraversando una fase molto difficile, in cui sono necessari grande attenzione e senso di responsabilità. Anziché fare propaganda pericolosa occorrerebbe preoccuparsi di capire come adeguare le norme dei permessi di soggiorno alle fasi di difficoltà del lavoro».

Nel corso dell'incontro con la stampa Petteni ha fornito il dato dei lavoratori immigrati iscritti alla Cisl in Lombardia. A fine 2008 i tesserati sono 44.482, e rappresentano il 14,27% dei lavoratori attivi, mentre lo scorso anno erano 40.296, pari al 12,63% del totale. In alcuni settori la presenza di nuovi cittadini lombardi è cresciuta notevolmente. Nelle costruzioni i tesserati sono il 29,71%, pari a 15.442 persone. Alta anche la percentuale nell'agroalimentare (20,25%, 3.535), nel
commercio (19,89%, 9.138) e nei trasporti (13,45%, 2.305). Significativa anche la presenza nell'industria metalmeccanica, dove gli immigrati iscritti alla Fim Cisl sono 6.485, il 12,28% del totale.

La Cisl ha anche dato vita ad una apposita associazione: l'Anolf, Associazione nazionale oltre le frontiere, si occupa dei problemi degli immigrati anche fuori dai luoghi di lavoro e nella nostra regione conta 7.845 associati.