La nuova cultura dell’urbanistica entra nella scuola
È questo il titolo del convegno che l’assessorato regionale all’Urbanistica ed al Governo del Territorio e il Coordinamento scolastico provinciale di Reggio Calabria hanno promosso per lunedì prossimo, 15 dicembre, nella sala “Green” del Consiglio regionale
La nuova cultura dell’urbanistica entra nella scuola. È questo il titolo del convegno che l’assessorato regionale all’Urbanistica ed al Governo del Territorio e il Coordinamento scolastico provinciale di Reggio Calabria hanno promosso per lunedì prossimo, 15 dicembre, nella sala «Green» del Consiglio regionale.
La scelta del titolo non è causale in quanto lunedì, a partire dalle ore 9,30 fino alle ore 18, le diciassette scuole pilota che hanno partecipato al progetto, finanziato dall’assessorato regionale, presenteranno i risultati di una attività di studio e di elaborazione che è durata quasi un anno. Un anno in cui, grazie all’accordo sancito nel «protocollo d’intesa» sottoscritto dall’assessore Michelangelo Tripodi e dal coordinatore scolastico provinciale, Giacomina Caminiti, gli studenti delle scuole interessate hanno potuto «studiare l’urbanistica», conoscere l’importanza degli spazi urbani, valorizzare il paesaggio calabrese e il territorio nel suo complesso. Il progetto, infatti, è finalizzato ad affermare tra le nuove generazioni la cultura dell’Urbanistica e della tutela del territorio attraverso una sinergia tra istituzioni e mondo scolastico.
L’idea, in territori come il nostro purtroppo noti in passato per il degrado urbanistico, è assolutamente rivoluzionaria perché vuole invertire una tendenza e far prendere coscienza che il territorio calabrese rappresenta un patrimonio e come tale va tutelato, preservato e migliorato. In questo senso, l’iniziativa vuole rappresentare un’opportunità per riflettere su cosa oggi significhi educare alla valorizzazione del territorio e un’occasione per le istituzioni calabresi di aprire un dialogo con le nuove generazioni che saranno i protagonisti del domani.
In questo ambizioso obiettivo si sono cimentati in questi mesi, con l’ausilio degli insegnanti e con il sostegno dell’assessorato regionale, gli studenti delle diciassette scuole pilota che lunedì prossimo presenteranno i progetti realizzati alle autorità regionali e ai sindaci dei territori interessati.