28 agosto 2025
Aggiornato 01:30
«Riteniamo impegnativo e concludente l’annuncio di Villari di rassegnare le dimissioni»

«Si sottovaluta ferita voluta da PDL»

Lo dichiarano Anna Finocchiaro e Antonello Soro, presidenti dei Gruppi del PD di Senato e Camera

«Siamo sinceramente stupiti che da molte parti si sottovaluti la gravità di quello che è successo ieri con l'elezione di un rappresentante dell'opposizione a Presidente della Commissione di Vigilanza Rai da parte della maggioranza senza che questo fosse stato indicato dall'opposizione stessa». Lo dichiarano Anna Finocchiaro e Antonello Soro, presidenti dei Gruppi del PD di Senato e Camera.

«Consideriamo quello compiuto dal PdL un gesto di grave arroganza, una rottura istituzionale ed una vera e propria ferita alla prassi parlamentare». La Commissione di Vigilanza Rai - sottolineano Finocchiaro e Soro - e' una delle Commissioni di garanzia che da sempre e' presieduta da un rappresentante delle minoranze indicato appunto dall' opposizione».

«In tutta questa fase il Pd si è mosso in maniera coerente insieme alle altre forze di opposizione. Al contrario la maggioranza parlamentare ieri, stravolgendo regole e consuetudini parlamentari, ha arbitrariamente scelto un presidente non indicato dalle opposizioni. Presidente per il quale riteniamo impegnativo e concludente l’impegno del senatore Villari di rassegnare le dimissioni».

«Quello che e' avvenuto ieri, che si accompagna alle pericolose dichiarazioni fatte dal Presidente del Consiglio nei giorni scorsi, è comunque sintomatico della volontà della maggioranza di stravolgere le regole parlamentari sulla base della logica dei numeri».

«Il gesto compiuto ieri dal PdL - concludono i capigruppo del PD - apre una fase di forte tensione in Parlamento».