24 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Protocollo d'intesa tra il Ministro Brunetta e il Rettore dell'Università «La Sapienza»

Progetto «Università digitale»

Sarà possibile per i docenti utilizzare la verbalizzazione degli esami via web, anche attraverso l’introduzione della firma digitale; per gli studenti fruire di servizi on-line direttamente dal computer di casa

Il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, Renato Brunetta, ha firmato questa sera un Protocollo d’intesa con il Rettore dell’Università La Sapienza di Roma per accelerare il processo della semplificazione amministrativa e della razionalizzazione dei servizi per gli studenti, i docenti, il personale tecnico e amministrativo, eliminando così progressivamente «la carta».

Sarà ad esempio possibile per i docenti utilizzare la verbalizzazione degli esami via web, anche attraverso l’introduzione della firma digitale; per gli studenti fruire di servizi on-line direttamente dal computer di casa e interagire con l’ateneo attraverso la propria casella di posta certificata senza dover mai recarsi agli sportelli; per il personale tecnico-amministrativo, snellire e velocizzare il flusso documentale all’interno dell’ateneo, ma anche con le altre università, il MIUR e le altre amministrazioni pubbliche. L’intesa prevede la diffusione capillare di Internet, anche attraverso reti senza fili, in tutta l’area dell’ateneo e renderà disponibile per il personale e gli studenti servizi di telefonia VoIP, sia in modalità fissa che mobile.

L’Università opererà, inoltre, come ponte per la diffusione della banda larga sul territorio limitrofo, attraverso l’utilizzo di tecnologie wireless di nuova generazione. I tempi di realizzazione del progetto sono stati calcolati in 18 mesi dall’avvio operativo con un costo di 750mila euro ripartito tra il Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie e l’Università La Sapienza. Infine, tutte le soluzioni realizzate e sperimentate nell’ambito del progetto saranno caratterizzare da elevata replicabilità in modo da essere facilmente riproducibili in altri contesti universitari.

Il Protocollo d’intesa
La firma dell'accordo