Scuola, Giambrone (Idv): «No a controriforma, criterio produttività è da folli»

«Applicare il criterio della produttività alla scuola è da folli. I primi a farne le spese saranno i piccoli e piccolissimi comuni costretti a chiudere tutte le scuole con meno di cinquanta alunni». Lo dichiara il senatore Fabio Giambrone, vicepresidente del gruppo Italia dei Valori e membro della commissione Istruzione pubblica di Palazzo Madama.

«La coppia Gelmini-Tremonti, pur di far cassa, danneggia l’educazione pubblica dell’intero Paese, in particolare quella delle piccole comunità. Ci chiediamo se sia questo il federalismo voluto dal Governo.

Le politiche scolastiche del Pdl fanno acqua da tutte le parti. Per questo - conclude Giambrone -l’Idv contrasterà con ogni mezzo una controriforma volta solo a compromettere la realtà che si occupa di educare i giovani e di accrescere il livello culturale del Paese».