Vizzini: «Necessario inasprire il 41 bis»
E’ quanto prevede, in un pacchetto di emendamenti presentati al ddl sicurezza, il presidente della commissione Affari costituzionali del Senato, Carlo Vizzini
Inasprire le norme sul 41-bis. E’ quanto prevede, in un pacchetto di emendamenti presentati al ddl sicurezza, il presidente della commissione Affari costituzionali del Senato, Carlo Vizzini. Un primo emendamento, in materia di lotta alla criminalità organizzata, firmato anche dal capogruppo del PDL al Senato, Maurizio Gasparri, prevede, che si renda ancor più difficile ai detenuti sotto regime di 41bis, in particolare ai condannati per il reato di associazione mafiosa, la possibilità di mantenere collegamenti con le associazioni criminali di appartenenza.
Un secondo emendamento, attribuisce ai prefetti il potere di trasferire al patrimonio di Comuni, Province e Regioni i beni confiscati alla criminalità organizzata. Carlo Vizzini propone poi di estendere l’obbligo di custodia in carcere a tutti i delitti di criminalità organizzata e di natura terroristica, nonché all’associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, alla tratta di persone, alla riduzione in schiavitù, al favoreggiamento a fini di lucro dell’immigrazione clandestina.
Un ultimo pacchetto di emendamenti infine prevede di inasprire ulteriormente la normativa in materia di lotta alle operazioni di riciclaggio, incrementando, tra le altre cose, poteri e compiti delle autorità preposte al controllo e alla repressione del fenomeno.