20 aprile 2024
Aggiornato 15:30
Scuola: interventi per le Famiglie a basso redditto

Bassolino: «Istruzione sia priorità per Governo e Istituzioni locali»

La Giunta regionale ha stanziato 8 milioni di euro per l’acquisto di libri da assegnare in comodato d’uso agli alunni delle scuole medie

La Giunta regionale ha stanziato 8 milioni di euro per l’acquisto di libri da assegnare in comodato d’uso agli alunni delle scuole medie campane appartenenti a famiglie a basso reddito.
L’intervento, proposto dell’assessore Gabriele, rientra tra le azioni messe in atto dalla giunta per contrastare la dispersione scolastica e supportare le fasce più deboli della popolazione in un momento di particolare difficoltà delle famiglie campane alle prese con la crisi economica e con un’inflazione superiore alla media nazionale.

«Dopo il varo di un programma di edilizia scolastica da 300 milioni di euro e il sostegno finanziario al progetto Chance contro la dispersione scolastica – ha sottolineato il presidente Bassolino – la giunta interviene ora per supportare le famiglie meno abbienti nell’acquisto dei libri di testo per i ragazzi delle scuole medie. Una scelta importante anche a fronte del taglio di 2 milioni di euro delle risorse statali destinate all’acquisto di libri di testo per gli studenti campani.
«Attenuare i disagi derivati dalla difficile situazione economica alle fasce sociali più esposte della nostra comunità è una priorità fondamentale nel lavoro della Giunta - ha aggiunto Bassolino - come testimoniano anche le iniziative per l’assistenza ai disabili gravi e per la scolarizzazione dei bambini migranti adottate ieri di intesa col Comune di Napoli.

«La qualità dell’istruzione deve essere una grande priorità condivisa tra Governo e istituzioni locali, in particolare nel Mezzogiorno, dove rappresenta un cruciale presidio di legalità e cultura che non deve in alcun modo arretrare.
Il forte impegno messo in campo della Regione su questo fronte non può e non deve in alcun modo sopperire al progressivo disinvestimento di risorse statali. Governo e Parlamento devono fare la loro parte per costruire, assieme alle istituzioni locali, un futuro di sviluppo – ha concluso Bassolino - coltivando le eccellenze, ampliando le opportunità di crescita offerte agli studenti e, al tempo stesso, consolidando la funzione insostituibile della scuola nei contesti socio-economici più degradati, nell’inclusione sociale dei minori a rischio e dei soggetti diversamente abili, a cui vanno garantiti sostegno e assistenza».