Chiamparino: «La bozza Calderoli è un'utile base di confronto»
Dichiarazione di Sergio Chiamparino, Ministro delle riforme nel Governo ombra del PD
La bozza Calderoli è sicuramente una base utile di confronto; credo sia tale anche grazie all’azione che il PD ha esercitato nei vari momenti di dibattito e così le rappresentanze istituzionali come l’Anci, i Presidenti di Regione, l’Upi. Credo che difetti ancora di un eccesso di regionalismo. Mi riferisco in particolare all’ipotesi che il patto di stabilità sia previsto per ogni regione e non a livello nazionale, questo spezzetterebbe la finanza pubblica e la renderebbe sostanzialmente ingovernabile.
Inoltre resta più che mai aperto il problema di sostituire l’Ici «prima casa» per i Comuni che già da quest’anno sono privati di autonomia fiscale e sottoposti al rischio di una riduzione seria delle risorse da destinare ai servizi, perché il rimborso per quanto completo non può coprire la dinamicità che era implicita nell’Ici. Si potrebbe rimediare, e garantire una base fiscale autonoma alle amministrazioni cittadine, accorpando il complesso derivato dalle tasse oggi esistenti sulla casa, senza introdurne di nuove e senza aumentare la pressione fiscale, e trasferendo questi fondi ai Comuni, tranne una parte riservata allo Stato centrale per il fondo di perequazione.