23 aprile 2024
Aggiornato 13:30
La vicenda di Eluana Englaro

Englaro: Li Gotti (IdV): «No all'ipocrisia di vestali della morale giuridico-istituzionale»

«Il legislatore deve e può intervenire, subito»

«Votiamo no all'ipocrisia di apprendisti stregoni e delle novelle vestali della morale giuridico-costituzionale». Lo dichiara il senatore Luigi Li Gotti, capogruppo dell’Italia dei Valori in commissione Giustizia, intervenendo in Aula in dichiarazione di voto sul conflitto di attribuzione di poteri sulla sentenza Englaro.

«La decisione della Cassazione è giuridicamente corretta e non è vero che esiste un vuoto legislativo in materia di rappresentanza, anche se- spiega il senatore dell'IdV - l’estrema delicatezza ed importanza della questione impone di intervenire, ma non con la proposizione di un conflitto di attribuzione inesistente, bensì intervenendo sui confini del potere di rappresentanza. L'Idv ha depositato il Ddl che entra nel merito del contenimento dei poteri del tutore, quando l'esercizio di questo potere abbia una portata irreversibile e non esista prova certa, insuperabile, convincente, consolidata dalla volontà della persona che sia incapace.

Il legislatore deve e può intervenire, subito. Ha dimostrato di farlo con il Lodo Alfano. Lo faccia con l'unico strumento possibile: con una legge mirata a porre un limite all'esercizio del potere di rappresentanza della persona incapace. Il resto - conclude il senatore Li Gotti - è solo ipocrisia e squallore propagandistico. Da provare vergogna.»