29 marzo 2024
Aggiornato 07:30
Caso Saccà

Il Tribunale accoglie ricorso RAI su caso Saccà

Il Tribunale di Roma, sezione lavoro, in composizione collegiale ha accolto il ricorso della RAI

Il Tribunale di Roma, sezione lavoro, in composizione collegiale ha accolto il ricorso della RAI, revocando l’ordinanza del 30.06.2008 con la quale era stata annullata la sospensione dall’incarico decisa dall’Azienda a carico di Agostino Sacca’ e che lo aveva reintegrato nelle sue funzioni di Direttore di Rai Fiction, dichiarando cessata la materia del contendere.

Il Tribunale ha respinto la tesi sostenuta da Sacca’ di «un uso distorto del potere di adottare la sospensione da parte del datore di lavoro» affermando che «tale tesi non appare condivisibile alla luce degli elementi probatori acquisiti anche in sede di reclamo», in quanto ritiene che «l’esigenza manifestata dall’Azienda (a mezzo del Direttore Generale) di attendere tutto il materiale probatorio … era dettata da ragioni effettive, concrete nonché da motivi di giusta opportunità».

In conclusione il Tribunale ha sottolineato l’opportunità e la legittimità del comportamento della RAI che «ha valutato tutto il materiale raccolto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli a mezzo delle procedure interne, che e’ obbligata a rispettare, solo quando ne ha avuto la piena disponibilità e contezza, vale a dire certamente dopo il 30 aprile 2008».

Il Tribunale ha respinto quindi la tesi di «un mero comportamento dilatorio» dell’Azienda giudicando «destituita di fondamento» la difesa di Sacca’ e ponendo a suo carico il pagamento delle spese.