23 aprile 2024
Aggiornato 08:00
equity crowdfunding

Eligo, la community di personal stylist lancia la sua campagna di equity crowdfunding

La scommessa dei founders si basa sui megatrends del mercato globale dei beni di lusso personali

MILANO - Eligo Milano, prima community globale di personal stylist professionisti dell’abbigliamento personalizzato, lancia oggi la sua campagna di crowdfunding con 200Crowd: obiettivo raccogliere 80.000 euro che, come afferma Giuseppe Catella, founder «ci aiuteranno a consolidare la forte crescita del network e a espanderci sui mercati esteri, in particolare negli Emirati e a Singapore. Siamo i primi in Italia e nel mondo, al di fuori degli Stati Uniti, ad utilizzare una community di personal stylist capaci di offrire un’esperienza sartoriale unica e digitalizzata, utilizzando i migliori produttori e artigiani italiani». Nelle prime ore della campagna è già stato raggiunto la metà del budget obiettivo.

La scommessa dei founders si basa sui megatrends del mercato globale dei beni di lusso personali in rapporto alla condizione del settore produttivo di riferimento in Italia (339 miliardi di dollari) cresce costantemente a tassi elevati, con una previsione di crescita del +5% annuo nel prossimo triennio Allo stesso tempo l’export dell’abbigliamento Made in Italy è cresciuto del +40% negli ultimi 3 anni, per un totale di 49 miliardi di dollari. Nel mondo vi sono oltre 400 milioni di consumatori di beni personali di lusso, un dato previsto in crescita anche per i prossimi anni (450 milioni nel 2025), frutto di un’ulteriore crescita del mercato asiatico e di un aumento della popolazione urbana a livello globale.

Nonostante tale crescita, però, il numero di sarti e artigiani italiani è in contrazione; i sarti presenti all’estero sono pochi e scarsamente consolidati, con poche competenze e con difficoltà a saper consigliare i clienti. Oltre l’85% degli oltre 1250 clienti della start-up individua come elemento di maggior valore dell’esperienza sartoriale proprio i consigli di una persona esperta. Esiste dunque una grossa fetta di clienti che non riesce ad accedere ad un servizio sartoriale innovativo, facile, veloce e con i consigli di un esperto.       

La ricetta della crescita di Eligo ha anche una forte matrice valoriale: il modello di business si fonda sull’attenzione a temi di diversity e crescita delle persone, sulla condivisione di know how all’interno del network aziendale, e sull’attenzione per la qualità e per scelte produttive che privilegiano la produzione presso quei distretti italiani di eccellenza che, abbandonati nel tempo dai brand che hanno delocalizzato, hanno una capacità produttiva inutilizzata. L’eleganza e lo stile italiano, dunque, si traducono anche nell’atteggiamento verso il mercato e verso le donne e gli uomini che lo alimentano con le proprie qualità tecniche, creative e con la dedizione al cliente.

Oggi oltre 55 Sartorialist (in 13 città italiane e negli Emirati Arabi e a Singapore) sul territorio nazionale rimangono digitalmente connessi attraverso una piattaforma tecnologica e produttiva dedicata. Sono professionisti esperti che colgono una nuova opportunità imprenditoriale senza alcun investimento o rischio, ma con commissioni elevate sulle vendite, frequentano un’Academy a loro dedicata e usufruiscono di avanzati servizi tecnologici e di marketing, incarnando una figura professionale inedita nel mondo dell’abbigliamento.

Eligo nasce per iniziativa di Giuseppe Catella, Naomi Kohashi (CEO) e Giulio Manno (CMO) che hanno oltre 10 anni di esperienza in attività imprenditoriali e che guidano un team forte e determinato dalla visione e capacità internazionali, con un background in sales management, finance, marketing, comunicazione, digital innovation, capace di creare un network e partnership strategiche.  Eligo è inoltre una startup innovativa associata all’ acceleratore IStarter di Londra.