26 aprile 2024
Aggiornato 06:30
impresa

Milano non si ferma, Bocconi e Politecnico insieme per sostenere le startup

Nuova allenza tra il Politecnico di Milano e l'Università Bocconi. L'obiettivo è fare sistema per sostenere l'imprenditoria milanese e le startup

Milano non si ferma, Bocconi e Politecnico insieme per sostenere le startup
Milano non si ferma, Bocconi e Politecnico insieme per sostenere le startup Foto: Shutterstock

MILANO - Non sarà la «sconfitta» sul fronte EMA a fermare la città di Milano, sempre più sulla strada dell'innovazione digitale. Unire le forze per sostenere l’ecosistema imprenditoriale milanese, un pacchetto di competenze e servizi che sarà offerto agli imprenditori e alle startup grazie all’alleanza tra il Politecnico di Milano e l’Università pubblica Bocconi. Un’alleanza che rafforza il posizionamento del capoluogo lombardo come hub di innovazione, dopo essersi già aggiudicato il primato, in Italia, come smart city più avanza della penisola. Anche per imprenditorialità, con 12,9 imprese attive per 100 abitanti (contro 8,9 di media),

La prima fase dalla collaborazione tra le due università prevede l’integrazione delle due community imprenditoriali attraverso iniziative congiunte, l’attivazione di una joint-community virtuale e la partecipazione ad iniziative mirate alle startup in una logica di reciprocità. La seconda fase prevede, invece, la creazione di una Carta dei Servizi congiunta che valorizzerà le sinergie già esistenti tra i due rispettivi incubatori, PoliHub e Speed Mi Up. Da una parte le competenze più tecniche del politecnico, dall’altra quelle più strettamente manageriali della community della Bocconi. Sinergia fondamentale per la crescita degli spin-off italiani, le cui capacità imprenditoriali sono, sovente, molto lacunose.

Il tutto sarà consolidato ufficialmente nella primavera del 2018, quando sarà organizzato il primo evento di business matching per startupepr e aspiranti imprenditori. L’obiettivo, naturalmente, è quello di fare sistema, capacità che sta portando Milano a essere una delle città più all’avanguardia nel contesto europeo.

Il Politecnico di Milano non è, infatti, nuovo ad alleanze. E’ di due mesi fa l’accordo siglato con la Regione Lombardia che prevede lo stanziamento di 1,2 milioni di euro (600mila mila a testa) per lo sviluppo di un polo regionale di sperimentazione e attuazione delle politiche di innovazione nazionali e regionali sull'Impresa 4.0. L’accordo, nello specifico, ha l’obiettivo di favorire lo sviluppo di dinamiche di prossimità tra imprese ad alto potenziale tecnologico di media e piccola dimensione, in analogia ai migliori science park internazionali e in coerenza con le azioni avviate a livello regionale e nazionale in materia di innovazione e Impresa 4.0.