Industria 4.0, pronti finanziamenti per le imprese italiane
Il progetto consentirà alle imprese di ottenere il capitale necessario per finanziare progetti di investimento di medio-lungo termine necessario per acquisire nuovi impianti, fare ricerca e sviluppo, investire in brevetti
MILANO - Si ha un bel parlare di Industria 4.0. Parola d’ordine digitalizzare. Sì, ma come? Innovare i processi produttivi per le PMI italiane non è sempre così facile. Servono fondi e anche tanti. Del resto trovare finanziamenti per l’acquisizione di nuove tecnologie, ricerca e sviluppo è un po’ la chimera degli ultimi anni, anche per le startup. In ottica Industria 4.0 nasce però «Meccanica Bond Industria 4.0», un progetto che ha origine dalla Federazione Anima di Confindustria, il cui obiettivo è proprio supportare le imprese della meccanica italiana che vogliono investire in impianti, tecnologie e ricerca e sviluppo 4.0.
Finanziamenti per l’Industria 4.0
Il progetto, nella fattispecie, consentirà alle imprese di ottenere il capitale necessario per finanziare progetti di investimento di medio-lungo termine necessario per acquisire nuovi impianti, fare ricerca e sviluppo, investire in brevetti o acquisire altre imprese. Il Politecnico di Milano è il partner scientifico del progetto. «Meccanica Bond Industria 4.0» offre agli investitori la possibilità di diversificare il rischio e alle imprese l’opportunità di avere a disposizione risorse di denaro consistenti su un orizzonte di medio lungo termine attraverso un’operazione di cartolarizzazione di sistema.
I destinatari
«Il profilo adeguato all’utilizzo dei bond è quello di aziende sane e solide e che prevedono un investimento in tecnologie 4.0 a partire da 2-3 milioni di euro in su - ha detto Giancarlo Giudici, professore associato di Finanza Aziendale al Politecnico di Milano - DIG School of Management -. I bond sono misure compatibili con i benefici previsti dal Piano Industria 4.0, come il superammortamento e il credito d’imposta su R&S».
Cosa sono i mini-bond
Sono titoli di debito (obbligazioni) che, a seguito delle innovazioni legislative introdotte negli anni recenti, consentono alle imprese, anche di piccola e media dimensione costituite come società di capitale, di diversificare le tradizionali fonti di finanziamento del debito bancario. Dal 2013 questa tipologia di strumenti ha consentito di raccogliere 11 miliardi di euro a beneficio di oltre 200 imprese. Per richiedere informazioni sul progetto è possibile scrivere a quattropuntozero@anima.it
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