Come i ricercatori possono trovare lavoro in Italia
Find Your Doctor ha l’ambizione di diventare il punto di riferimento per i ricercatori che attraversano il passaggio dal percorso accademico alle imprese e fanno fatica a inserirsi nel mondo del lavoro
ROMA - Università e imprese riusciranno mai ad andare d’accordo? Il problema è di quelli seri, molto sentito soprattutto tra i giovani che, lasciato il percorso accademico, si trovano spesso di fronte all’impossibilità di impratichirsi, di mettere a servizio dell’economia italiana le competenze acquisite durante gli studi. A oggi oltre il 95% dei giovani che cominciano un percorso di ricerca lascerà l’università per trovare impiego in impresa. La transizione in uscita dall’Accademia, però, avviene spesso in maniera sofferta e la maggioranza di chi è nel mondo accademico percepisce un senso di mancanza di opzioni che non ha nessuna ragion d’essere rispetto alla reale spendibilità delle competenze acquisite. Questo perché in Italia manca un effettivo legame tra il mondo delle imprese e quello universitario, soprattutto quando parliamo di ricerca.
Dall’idea di una ricercatrice
E’ per risolvere questo pericoloso gap che nasce Find Your Doctor, startup a vocazione sociale fondata nel 2014 dalla ricercatrice brianzola Eva Ratti. «Al mio rientro dal dottorato in Olanda, intenzionata a cercare nuove strade fuori dalla ricerca accademica (e in Italia) mi resi conto della mancanza quasi totale di supporto per chi cerca lavoro con in mano un dottorato - racconta Eva Ratti - Con un bagaglio di esperienze così più ampio rispetto a quando ero una neolaureata, sembrava quasi che avessi meno da dare, perché le agenzie di collocamento non trattavano profili come il mio e non riuscivo a rientrare nelle parole chiave previste dai sistemi di matching professionale. Ero convinta che io come i miei colleghi PhD avrei potuto essere molto utile in un'azienda, ma sentivo bisogno di aiuto per capire in che professione il mio saper fare potesse essere speso e come andasse trasferito».
La collaborazione con il Consorzio per il Trasferimento Tecnologico C2T
Eva entrò allora in contatto con il Consorzio per il Trasferimento Tecnologico C2T, un consorzio no-profit di PMI che si prefiggeva l’obiettivo di stimolare attività di ricerca nelle imprese, incorrendo però nelle difficoltà di relazione che sono comuni quando la piccola impresa si interfaccia direttamente con l’istituzione accademica. Da quell’incontro risultò l’idea di lavorare sul problema dell’inserimento professionale dei ricercatori per realizzare allo stesso tempo l’obiettivo - così difficile - del trasferimento tecnologico verso la piccola e media impresa.
Per aiutare i ricercatori a trovare lavoro
Find Your Doctor ha l’ambizione di diventare il punto di riferimento che attualmente manca (in Italia e non solo) per i ricercatori che attraversano questa transizione, sviluppando nel tempo strumenti sempre più raffinati per raccontare gli apprendimenti derivanti dall’esperienza di ricerca anche al di fuori del contesto accademico. Un buon percorso di ricerca, infatti, sviluppa implicitamente un gran numero di competenze e una forma mentis che possono fare la differenza in un’azienda o in un’organizzazione, in un’epoca in cui i temi dell’innovazione e dell’internazionalizzazione sono così sentiti. Seguendo un modello di innovazione totalmente aperta, basato sul rapporto one-to-one tra ricercatore e personale dell’impresa, affiancato da una mediazione attenta con «un piede nei due mondi», siamo sempre più convinti che sia possibile superare le barriere culturali attualmente esistenti tra mondi tradizionalmente lontani, trasformando due problemi nella soluzione l’uno dell’altro: più prospettive di carriera per i ricercatori e più innovazione per le aziende, sì grandi, ma anche piccole.
Come funziona Find Your Doctor
Il portale è la colonna portante del modello, perché consente di raggiungere la competenza ovunque essa sia nel giro di una e-mail. Il potenziale di una comunità di ricercatori motivati a operare con le aziende (per consulenza o assunzione), facili da contattare, geograficamente distribuiti e multidisciplinari, è altissimo.L’iscrizione al portale è gratuita sia per i ricercatori che per le imprese. In linea con la vocazione sociale del progetto, per i ricercatori è e resterà sempre tutto gratuito. Inoltre, la startup offre l’assistenza costante di un team che si compone di personale con background sia accademico che imprenditoriale, pertanto capace di comprendere le esigenze dell’impresa e veicolarle verso il ricercatore.
L’evento
Di Find Your Doctor si parlerà sabato 11 marzo alla cerimonia di inaugurazione dell’International Careers Festival, presso l’Auditorium della Tecnica di Roma. Giovani, lavoro e internazionalità sono gli elementi chiave dell’evento ideato dalla no-profit Giovani Nel Mondo per favorire l'incontro tra il talento degli studenti e il mondo delle opportunità internazionali. Fra gli altri relatori, Francesca Tardioli (Ministero Affari Esteri), Monika Altmaier (FAO), Luca Cordero di Montezemolo (Alitalia), Paolo Petrocelli (UNESCO).
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