Come caricare un video su Amazon (come Youtube)
Gli utenti possono caricare video come su Youtube e decidere dove e chi può vedere le registrazioni. Per i più meritevoili, Amazon mette in premio un milione di dollari. I creatori potranno scegliere il metodo di pagamento per il filmato
NEW YORK - Dall'e-commerce in senso stretto, a colosso del retail, a piattaforma a tutto tondo. Il colosso Amazon prova a sfidare Google lanciando un servizio che permette agli utenti di caricare video, molto simile a quello di YouTube (che appartiene appunto a Google). Su questa nuova piattaforma, che si chiama Video Direct ed è sostenuta dalle inserzioni pubblicitarie, chiunque sia un utente registrato di Amazon potrà caricare filmati originali (o di cui possieda la licenza). Sarà possibile deciderne anche la visibilità, scegliendo a chi e dove renderli visibili: se a tutti, se solo agli abbonati, se unicamente agli utenti di Amazon Prime (servizio che costa 99 dollari all'anno).
Video Direct di Amazon
Questa novità fa parte del ridisegnamento che la società di Jeff Bezos sta mettendo in atto da qualche tempo a questa parte, e il cui obiettivo è la trasformazione da semplice retailer online a vero e proprio colosso multimediale a tutto tondo. La nuova fase era stata inaugurata con Amazon Video, che permette di vedere film e serie televisive (si può scegliere se acquistare o noleggiare). Attualmente, il servizio di Amazon Video Direct è disponibile per Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Austria e Giappone.
Amazon come YouTube con Video Direct
"Cerchiamo costantemente modi per consentire a chi crea contenuti di trovare un pubblico e per rendere più semplice la vita agli utenti che cercano grandi contenuti", ha dichiarato un portavoce del gruppo di Seattle, che con il neonato Video Direct si rivolge a "creatori e persone che raccontano storie». In linea generale il servizio è dedicato a coloro che producono video in modo professionale, anche se gli unici requisiti sono video ad alta definizione e con sottotitoli, così da poter essere seguiti dai non udenti. Per i migliori è previsto un premio in denaro: ogni mese un milione di dollari sarà ripartito fra i creatori dei 100 video più visualizzati sulla piattaforma. I video saranno pagati in base alla loro performance: i creatori potranno scegliere il pagamento attraverso la pubblicità, le royalties generate dalla popolarità dei filmati o guadagnare dalla vendita a noleggio, ovviamente usando la piattaforma Amazon.
La sfida a Youtube
Chiaramente, per Amazon, sfidare il colosso Google, rappresentato in questo settore di mercato dalla piattaforma YouTube, non sarà facile. Questa, infatti, annovera oltre 1 miliardo di utenti, praticamente un terzo di tutti gli utenti su Internet. Aumentano le visualizzazioni, aumenta il tempo di visualizzazione su YouTube che negli ultimi anni ha subito un incremento minimo su base annua del 50%. Il servizio di Google è localizzato in 88 paesi ed è disponibile in 76 lingue: ciò vuol dire che raggiunge il 95% della popolazione di Internet a livello mondiale.