17 agosto 2025
Aggiornato 16:00
proposte entro il 6 maggio

Ricerca in Antartide: al via bando del Miur da 6 mln euro

Le proposte possono essere presentate da Università e istituzioni universitarie italiane, statali e non, comprese le scuole superiori a ordinamento speciale, enti e istituzioni pubbliche nazionali di ricerca vigilati dallo Stato e altri organismi di ricerca

ROMA - Ammontano a 6 milioni di euro le risorse finanziarie per l'attivazione del bando relativo al "Programma nazionale di Ricerche in Antartide" 2016 pubblicato oggi sul sito del Miur.

Il bando punta a raccogliere proposte di ricerca volte ad approfondire le conoscenze in Antartide per ottenere "una migliore comprensione dei processi di interazione e connessione tra i diversi comparti del sistema Terra (criosfera, idrosfera, atmosfera, biosfera e litosfera)». In coerenza con la programmazione strategica triennale 2014-2016 del PNRA le proposte di ricerca riguarderanno prioritariamente le seguenti tematiche: dinamica dell'atmosfera e processi climatici; dinamica della calotta polare; dinamica della Terra solida ed evoluzione della criosfera; dinamica degli oceani polari; relazioni Sole-Terra e space weather; l'Universo sopra l'Antartide; evoluzione, adattamento e biodiversità; l'uomo in ambienti estremi; contaminazione ambientale; paleoclima; problematiche e rischi ambientali; tecnologia: innovazione e sperimentazione.

Due le linee di intervento in cui si articola il bando: una riguarda le proposte di ricerca con attività in Antartide su una delle piattaforme fisse e mobili italiane in connessione con lo sviluppo delle campagne antartiche a cui sono destinati 5,3 mln di euro (la stazione scientifica costiera italiana "Mario Zucchelli", la stazione italo-francese "Concordia" sul plateau est-antartico, una nave cargo oceanografica per ricerche lungo la rotta fra Nuova Zelanda e Antartide e Mare di Ross e una nave da ricerca geologico-geofisica nel settore pacifico-indiano dell'Oceano Meridionale e nel mare di Ross), l'altra le proposte di ricerca con attività nelle regioni polari su piattaforme fisse e mobili di altri Paesi e/o nell'ambito di iniziative internazionali (a cui vanno i restanti 700mila euro). Per ognuna delle linee il bando stabilisce costi, durata e caratteristiche. In entrambi i casi il Miur interviene a sostegno delle proposte selezionate nella misura del 100% dei costi ammissibili, nella forma del contributo alla spesa e nei limiti delle risorse disponibili.

Le proposte - che vanno inviate a partire da domani e fino al 6 maggio 2016 - possono essere presentate da Università e istituzioni universitarie italiane, statali e non, comprese le scuole superiori a ordinamento speciale, enti e istituzioni pubbliche nazionali di ricerca vigilati dallo Stato e altri organismi di ricerca e possono essere coordinate anche da giovani ricercatori, fatto di cui si terrà anche conto nella fase di valutazione di cui si occuperà la Commissione Scientifica Nazionale per l'Antartide. L'implementazione dei progetti definitivi selezionati viene coordinata dal Cnr e dall'Enea in fase di predisposizione della programmazione annuale del PNRA.