Barriera corallina: stabilizzato il cargo incagliato
Le perdite di greggio sono contenute
CANBERRA - E' stato stabilizzato il cargo cinese che trasporta carbone incagliato da sabato scorso nella Grande barriera corallina, in Australia, mentre la fuoriuscita di carburante è stata circoscritta all'interno di una barriera galleggiante. Accorgimenti che dovrebbero consentire di limitare al massimo i danni ecologici a una località turistica inserita tra i siti patrimonio mondiale dell'umanità dell'Unesco.
L'incidente ha indotto il primo ministro, Kevin Rudd, a valutare l'entrata in vigore di norme più severe per i trasporti marittimi nelle rotte che lambiscono la barriera corallina.
Nel frattempo gli operai sono impegnati a scongiurare ulteriori perdite di greggio dallo Shen Neng 1, la nave che si è scontrata a tutta velocità con il Douglas Shoal, una porzione protetta della Grande barriera corallina. Parte del cargo è stata trinciata dal corallo, che ha rotto il serbatoio della benzina.
Due rimorchiatori stanno tenendo fermo lo Shen Neng 1, impedendogli di barcollare a causa delle onde che avevano aumentato le preoccupazioni di ulteriori fuoriuscite di greggio.