23 aprile 2024
Aggiornato 11:30
10.000 uomini di Mali, Niger, Mauritania, Ciad e Burkina Faso

Mogherini: 50 milioni di euro dall'Ue per una nuova forza militare anti-jihadisti nel Sahel

L'Unione europea finanzierà con 50 milioni di euro la creazione di una forza militare africana per contrastare i jihadisti nella regione del Sahel. Lo ha annunciato il capo della diplomazia europea, Federica Mogherini

BAMAKO - L'Unione europea finanzierà con 50 milioni di euro la creazione di una forza militare africana per contrastare i jihadisti nella regione del Sahel. Lo ha annunciato il capo della diplomazia europea, Federica Mogherini, in occasione della riunione annuale tra il rappresentante dell 'Ue e i ministri degli Esteri del G5 Sahel (Mali, Mauritania, Niger, Ciad e Burkina Faso) che si è tenuta a Bamako, in Mali. «Una forza congiunta con una forte cooperazione regionale e un importante coordinamento con le altre operazioni sul territorio - ha detto Mogherini, annunciando lo stanziamento dei fondi - è il solo, il migliore modo di affrontare la sfida del terrorismo ma anche del controllo del territorio. Si tratta di contrastare ogni tipo di traffico, che sia di droga, di armi o di esseri umani»«L'Unione europea è al fianco dei paesi del G5. Stabilità e sviluppo nella regione del Sahel sono cruciali non solo per l'Africa ma anche per l'Europa. Questo contributo arriverà molto rapidamente e spero che questo mostri la giusta direzione agli altri partner del G5 Sahel».