25 aprile 2024
Aggiornato 02:00
'Colpo di calore' e polmonite per la candidata democratica

Usa 2016, malore per Hillary Clinton a Ground Zero. Cancellato viaggio in California

Durante le celebrazioni per l'11 settembre, la candidata democratica ha avuto un malore causato da una polmonite e un colpo di calore. E ora c'è chi dubita del suo stato di salute

NEW YORK - La presenza di Hillary Clinton all'anniversario degli attentati dell'11 settembre 2001 doveva consolidare la sua statura presidenziale e invece rischia di diventare un pericoloso boomerang. Un malore infatti l'ha costretta a lasciare anticipatamente l'evento gettando un'ombra su un weekend già nero, dopo il suo «stupido errore» sui «miserabili» elettori di Donald Trump.

Il malore alle celebrazioni per l'11 settembre
La candidata democratica ha partecipato al minuto di silenzio in occasione della cerimonia di commemorazione degli attentati di New York, come ha fatto anche il miliardario repubblicano. Dopo circa un'ora e mezza a Ground Zero, l'ex segretario di Stato «ha avuto un colpo di calore» e ha lasciato l'evento raggiungendo l'appartamento newyorkese dalla figlia Chelsea. La Clinton ne è uscita sorridente a fine mattinata davanti alle telecamere, assicurando che si sentiva bene e salutando la folla.

Il video, e l'annuncio
Ma un video amatoriale dell'incidente mostra Hillary Clinton che perde l'equilibrio davanti al Suv nero e viene prontamente sorretta dai suoi collaboratori. Poi l'annuncio dello staff: La candidata democratica alle presidenziali ha cancellato un viaggio di raccolta fondi in California, dopo che le è stata diagnosticata una polmonite. La tosse persistente e stizzosa che l'aveva colpita pochi giorni prima quindi ha una spiegazione diversa da quella data dalla stessa candidata: «Sono allergica a Trump».

Nuove teorie sul suo stato di salute
L'episodio di Ground Zero sicuramente fornisce nuovo pane ai denti di Donald Trump, che ripete da mesi che Hillary Clinton soffre di problemi di salute tenuti segreti, che la rendono inadatta alla carica di presidente. La mancanza di trasparenza e le bugie non piacciono agli americani, e per risolvere il problema ci vuole di più che antibiotici e riposo come raccomandato dai medici.

(immagini afp)

(Fonte Askanews)