29 marzo 2024
Aggiornato 11:00
Grazie dalle intercettazioni. Ma per ora no riferimenti a Trump

Usa, la Cnn: dall'intelligence prime conferme sul dossier su Trump

Donald Trump ancora sotto il fuoco incrociato di intelligence e media. Secondo la CNN, dagli 007 americani sarebbero giunte le prime conferme sul dossier che parla di un suo presunto legame con Mosca

Il presidente Usa Donald Trump.
Il presidente Usa Donald Trump. Foto: Shutterstock

NEW YORK - Il dossier russo su Donald Trump potrebbe contenere elementi credibili. A dirlo sono gli investigatori americani che si stanno occupando delle indagini sulle 35 pagine raccolte da un ex spia britannica e circolato su Internet poco prima che Trump si insediasse alla Casa Bianca.

La Cnn: potrebbero esserci le prove
Secondo quanto scrive Cnn gli investigatori avrebbero provato che alcune telefonate tra funzionari russi citate nel dossier sarebbero avvenute nei giorni e alle ore citate nel documento. Tuttavia, continua Cnn, non ci sono notizie su quali siano i temi discussi e neppure se Donald Trump sia effettivamente citato o coinvolto. Eppure, continua il network americano, quanto sostenuto dagli 007 americani dà più credibilità al dossier che è stato più volte definito dall'amministrazione Trump come falso. Le prove nelle mani degli investigatori Usa si basano su alcune intercettazioni che danno alla polizia e all'intelligence americana «grande sicurezza» nella credibilità di alcuni aspetti del dossier.

La reazione della Casa Bianca
La reazione della Casa Bianca è arrivata in pochi minuti. «Continuiamo a essere disgustati dalle notizie false di CNN», ha detto in un commento Sean Spicer. Si dice che il dossier russo circolasse già da tempo negli ambienti di Washington. Il documento è stato compilato da Christopher Steele, una ex spia britannica, sia per i democratici che si battevano contro Trump che per l'opposizione interna al partito repubblicano che ha cercato senza alcun risultato di fermare l'ascesa del miliardario.

Il dossier
Dopo essere finito nelle mani dell'intelligence americana - che lo hanno mostrato sia a Barack Obama che a Donald Trump - il sito online BuzzFeed ha deciso di pubblicarlo. Descrive in modo molto dettagliato i rapporti tra i Donald Trump e alcuni notabili del governo russo, sostenendo una diretta influenza del Cremino sul miliardario. Allo stesso tempo sostiene che che Trump avrebbe pagato alcune prostitute russe per organizzare un festino nella camera d'albergo usata dagli Obama a Mosca e poi avrebbe chiesto alle donne fare pipì sul letto sul quale dormirono l'ex presidente Usa e la moglie Michelle.