19 aprile 2024
Aggiornato 20:30
Perdono entrambi in Utah, l'ex first lady anche in Idaho

Usa 2016, Trump e Clinton sbancano in Arizona

Donald Trump e Hillary Clinton hanno conquistato l'Arizona. Sia il candidato repubblicano, sia quello democratico hanno portato così a casa un'altra importante vittoria nella corsa per aggiudicarsi la nomination alla casa bianca

NEW YORK - Donald Trump e Hillary Clinton hanno conquistato l'Arizona. Sia il candidato repubblicano, sia quello democratico hanno portato così a casa un'altra importante vittoria nella corsa per aggiudicarsi la nomination alla casa bianca. I due front runner però hanno registrato una sconfitta in Utah, dove sono stati battuti rispettivamente dal senatore repubblicano del Texas Ted Cruz e dal senatore democratico del Vermont Bernie Sanders. I democratici poi si sono espressi nei caucus dell'Idaho premiando sempre Sanders, dove i repubblicani hanno già votato lo scorso otto marzo. Ancora una volta a sostenere l'ex first lady in Arizona sono stati soprattutto gli elettori meno giovani e le minoranze. Mentre Trump, in uno Stato di frontiera dove il milionario vorrebbe costruire il famigerato muro con il Messico, ha ricevuto l'appoggio soprattutto dagli elettori favorevoli alla linea dura sull'immigrazione.

L'effetto Bruxelles
Rispetto agli attentati di Bruxelles i due principali sfidanti alle presidenza degli Stati Uniti hanno espresso posizioni diametralmente opposte. Per la Clinton serve più sicurezza, ma è irrealistico chiudere confini, Trump, senza mezzi termini, ha detto che chiuderebbe le frontiere e che bisogna vigilare su chi entra. La campagna elettorale si fa sempre più accesa e il candidato repubblicano Donald Trump, che già si è fatto conoscere per il suo linguaggio politicamente scorretto, su Twitter ha minacciato il rivale Ted Cruz di «rivelare tutto» su sua moglie.

Sanders
Bernie Sanders ha vinto i caucus dell'Idaho, conquistando il secondo successo della tornata elettorale di ieri per le primarie democratiche statunitensi, dopo quello nello Utah; Hillary Clinton, invece, ha vinto in Arizona. Il senatore del Vermont ha ottenuto il 78% dei voti, contro il 21% per Clinton; con il sistema proporzionale, Sanders ha ottenuto 17 delegati, mentre l'ex segretario ne ha ottenuti cinque. Nonostante la sconfitta nello Stato più ricco di delegati, ovvero l'Arizona, la giornata di ieri è stata favorevole a Sanders, che ha conquistato in tutto 57 delegati, contro i 51 di Clinton. Nel complesso, Clinton ha ottenuto finora 1.214 delegati, contro i 901 di Sanders; al momento, 467 superdelegati (leader del partito liberi di votare per chi vogliono) hanno dichiarato il proprio sostegno a Clinton, 26 invece a Sanders. Per la nomination, servono 2.383 delegati.

(Con fonte Askanews)