Il piano di Obama in 10 punti per il controllo delle armi

WASHINGTON - Barack Obama presenterà oggi le misure volte a disciplinare l'uso delle armi da fuoco negli Stati Uniti. Il presidente illustrerà un piano in 10 punti per contrastare la «piaga» della violenza con le armi che aggirerà il Congresso ma rispetterà il secondo emendamento della Costituzione americana che riconosce il diritto dei cittadino di possedere armi da fuoco. Sono circa 30.000 le persone che ogni anno muoiono negli Usa a causa delle armi.

La misura chiave
Il provvedimento chiave del pacchetto voluto da Obama riguarderà i rivenditori di armi, in particolare quelli che operano su internet e nelle fiere, che dovranno avere la licenza e che saranno costretti a eseguire controlli sui potenziali acquirenti. «Chiunque sia implicato nella vendita di armi attraverso internet o altre tecnologie deve ottenere una licenza, come ogni rivendita tradizionale», ha sottolineato la Casa Bianca. A loro volta gli Stati americani dovranno indicare le persone che non possono detenere armi per problemi di natura psichica o perchè coinvolti in atti di violenza domestica; da parte sua l'Fbi aumenterà del 50% il personale addetto ai controlli sulle persone che detengono armi, mentre al Congresso verrà chiesto di investire 500 milioni di dollari per garantire un miglior accesso alle cure per malattie mentali.

Salvare vite umane
Secondo Obama, «questo non impedirà tutti i crimini violenti, le sparatorie... ma permetterà di salvare vite umane». Immediata l'opposizione dei candidati repubblicani alla Casa Bianca, che si sono detti pronti ad annullare i provvedimenti una volta insediati: «Tutti questi decreti spariranno il mio primo giorno al potere», ha detto il senatore della Florida Marco Rubio.

(Con fonte Askanews)