29 marzo 2024
Aggiornato 09:00
Almeno 16 morti, caccia agli aggressori già identificati

Molotov fa strage in una discoteca al Cairo. All'origine una lite

La strage in un locale notturno avvenuta prima dell'alba di oggi al Cairo sarebbe opera di due clienti respinti, che sarebbero già stati identificati

IL CAIRO - La strage in un locale notturno avvenuta prima dell'alba di oggi al Cairo sarebbe opera di due clienti respinti; i quali «già identificati» le forze di sicurezza egiziane stanno dando la caccia. E' quanto riferisce sul suo sito on-line il quotidiano di al Cairo «Al Youm7» che cita fonti della polizia.

16 morti almeno
L'attacco con una bomba molotov, avvenuto nella notte nel locale «Al Sayyad» («Il cacciatore»), ha causato la morte di almeno 16 persone ed il ferimento di altre cinque. Un'attentato che non sarebbe quindi di matrice terroristica.

Aggressori identificati
«I due aggressori, già identificati, sono due giovani di Imbaba (quartiere del distretto di al Jiza, ndr) che si erano presentati nel locale per passare la notte, ma i responsabili della discoteca li hanno respinti. E così è iniziata una lite tra i dipendenti ed i due che sono andati via», ha detto al quotidiano la fonte. «I due giovani sono andati quindi in un'altro locale prima di decidere di vendicarsi - ha aggiunto -. Sono tornati a bordo di una moto lanciando alcune bottiglie di molotov sul locale e dileguadosi subito»«Ora le forze dell'ordine gli stanno dando la caccia» ha concluso la fonte.

Lite finita in tragedia
Sarebbe dunque una «lite» è non un'attacco terroristico all'origine dell'attacco con una bomba molotov avvenuto nella notte in una discoteca nella capitale egiziana il Cairo. Secondo fonti della polizia, tra il lancio dell'ordigno sarebbe avvenuto «dopo una lite tra i dipendenti del club e un gruppo di giovani». L'attacco si è verificato nel distretto di Agouza, nel centro della capitale egiziana. Secondo le fonti, gli aggressori sono fuggiti e la polizia ha iniziato una caccia all'uomo nella zona per trovarli.

(Con fonte Askanews)