Usa, Ferguson nel caos. Un ferito grave
L'uomo che ha sparato a un agente e poi è stato ferito dalla reazione della polizia resta in condizioni critiche, dopo che domenica sera a Ferguson la manifestazione per celebrare un anno dalla morte di Mike Brow aveva visto momenti di tensione dopo una intera giornata di proteste pacifiche
NEW YORK (askanews) - L'uomo che ha sparato a un agente e poi è stato ferito dalla reazione della polizia resta in condizioni critiche, dopo che domenica sera a Ferguson la manifestazione per celebrare un anno dalla morte di Mike Brow aveva visto momenti di tensione dopo una intera giornata di proteste pacifiche. La sparatoria è avvenuta poco prima della mezzanotte di domenica, le sei in Italia, quando due gruppi rivali hanno iniziato a uno scontro a fuoco nel cuore della strada in cui si stavano svolgendo le manifestazioni, West Florissant Avenue.
Sparatorie
Il capo della polizia del sobborgo di St. Louis ha confermato che ci sono state altre due sparatorie ma che gli agenti hanno risposto con i lacrimogeni. Intanto le autorità non hanno ancora diffuso l'identità della persone rimasta ferita. L'uomo avrebbe aperto il fuoco contro un auto della polizia e l'agente a questo punto avrebbe risposto dall'interno del veicolo. Ci sono state decine di spari fino a quando l'uomo, dopo essere stato colpito, è caduto a terra. A rispondere ai colpi di pistola sono stati quattro agenti.
Giornata di manifestazioni pacifiche finita male
Le tensioni hanno concluso male una giornata di manifestazioni pacifiche per le strade della città in cui Brown era stato ucciso dall'agente Darren Wilson. Poco prima degli spari gli agenti in tenuta antisommossa hanno cercato di disperdere la folla (poco più di un centinaia di persone) che continuava a occupare le strada. Sulla questione è intervenuto anche il segretario alla Giustizia, Loretta Lynch: «Le violenze hanno oscurato ogni messaggio di protesta pacifica e hanno portato la comunità, come poliziotti che hanno cercato di proteggerla, verso la violenza», ha detto in una nota questa mattina. «Gli eventi del fine settimana sono stati pacifici e hanno promosso un messaggio di riconciliazione, ma le violenze, come quelle che abbiano visto la scorsa notte, sono contrarie a questo messaggio, insieme a tutto quello che ognuno di noi, incluso questo gruppo, ha lavorato per raggiungere nel corso dell'anno passato».
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