Incarcerata giornalista cinese
Una nota giornalista cinese, Gao Yu, è stata condannata oggi a Pechino a sette anni di prigione per divulgazione di segreti di stato. Settantuno anni, ricompensata per il suo lavoro con diversi premi internazionali, Gao Yu è stata la prima giornalista insignita nel 1997 del Premio mondiale della libertà di stampa dell'Unesco.
PECHINO (askanews) - Una nota giornalista cinese, Gao Yu, è stata condannata oggi a Pechino a sette anni di prigione per divulgazione di segreti di stato. Settantuno anni, ricompensata per il suo lavoro con diversi premi internazionali, Gao Yu è stata la prima giornalista insignita nel 1997 del Premio mondiale della libertà di stampa dell'Unesco.
Avrebbe divulgato segreti di stato
Gao Yu, secondo il tribunale, avrebbe «trasmesso segreti di stato a stranieri». Shang Baojun, uno degli avvocati della giornalista, si è detto «molto deluso» dal verdetto. Non appena questo è stato pronunciato, Gao Yu ha espresso ad alta voce la sua volontà di presentare appello, poi è stata rapidamente allontantata.
Amnesty International: attacco contro la libertà di stampa
Amnesty International ha immediatamente denunciato un «affronto alla giustizia» e un attacco «contro la libertà di stampa». «Questa sentenza preoccupante nei confonti di Gao Yu non è altro che una persecuzione politica flagrante», ha affermato William Nee, esperto di Cina per Amnesty.
- 26/11/2018 Libertà di stampa: evento a Bruxelles con Tajani e i vertici della stampa italiana
- 13/11/2018 Giornalisti in piazza a Milano: «Giù le mani dall'informazione»
- 13/11/2018 Roma, il flashmob dei giornalisti: «Il M5s attacca il ruolo dell'informazione»
- 13/11/2018 Di Maio spiega la linea "anti-giornalisti" del M5s e attacca gli editori «impuri»