18 agosto 2025
Aggiornato 11:30
Gran Bretagna

Strage Chevaline, arrestato il fratello della vittima

Il sospetto è stato arrestato nella contea di Surrey, presso Londra, dove viveva la famiglia al-Hilli vittima dell'agguato.Secondo voci non confermate l'uomo arrestato sarebbe Zaid al-Hilli, fratello di una delle vittime dell'agguato, Saad al-Hilli

LONDRA - La polizia britannica ha annunciato l'arresto di un uomo di 54 anni nell'ambito dell'inchiesta sulla misteriosa strage di Chevaline nella Savoia francese. Il sospetto è stato arrestato nella contea di Surrey, presso Londra, dove viveva la famiglia al-Hilli vittima dell'agguato.Secondo voci non confermate l'uomo arrestato sarebbe Zaid al-Hilli, fratello di una delle vittime dell'agguato, Saad al-Hilli,

COLLABORA ANCHE LA GENDARMERIA FRANCESE - La polizia ha reso per ora noto soltanto che l'uomo è stato arrestato verso le 7 e mezzo del mattino ed è «sospettato di aver partecipato a un complotto per commettere un omicidio». Alle indagini sta collaborando anche la gendarmeria francese e agenti francesi si trovano in Gran Bretagna per partecipare alle operazioni.

DIVERSE LE PISTE - Il 5 settembre scorso, Saad al-Hilli, britannico di origine irachena di 50 anni, sua moglie Iqbal, 47 anni, e la suocera Suhaila al-Allaf, 74 anni, sono stati freddati a colpi d'arma da fuoco a Chevaline, vicino Annecy, dove trascorrevano le vacanze. Sylvain Mollier, padre di famiglia di 45 anni, considerato una vittima collaterale, era stato ritrovato senza vita al fianco della loro auto. Le due figlie della coppia sono sopravvissute alla strage, ma la maggiore è rimasta gravemente ferita.
Gli inquirenti hanno prospettato più piste, da quella dell'omicida folle, a un litigio tra Al Hilli e il fratello a proposito di un'eredità, fino a quella della professione di Saad al-Hilli, che lavorava per una società leader mondiale di microsatelliti.