Per Obama gradimento in calo, Hillary la più popolare
E' quanto emerge da un sondaggio dell'Università di Quinnipiac condotto dal 30 gennaio al 4 febbraio scorsi, proprio nei giorni in cui Clinton si preparava al passaggio del testimone all'ex senatore Democratico del Massachusetts John Kerry. Magic Johnson ricevuto da Obama per parlare di Aids
NEW YORK - La popolarità del presidente americano Barack Obama è calata mentre quella dell'ex segretario di Stato Hillary Clinton è cresciuta al punto da risultare la figura più apprezzata a Washington DC. E' quanto emerge da un sondaggio dell'Università di Quinnipiac condotto dal 30 gennaio al 4 febbraio scorsi, proprio nei giorni in cui Clinton si preparava al passaggio del testimone all'ex senatore Democratico del Massachusetts John Kerry.
Il gradimento dell'inquilino della Casa Bianca è sceso al 46% dal 53% dello scorso dicembre, un mese dopo la rielezione. Tra gli intervistati, quelli che invece disapprovano l'operato di Obama sono passati al 45% dal 40%. I dati odierni sono in pratica molto simili a quelli di luglio scorso, nel pieno della sua seconda campagna elettorale: allora dominava un giudizio negativo sul presidente (49% contro il 45% di chi ancora appoggiava le sue scelte).
La regina indiscussa del sondaggio è Clinton, che esattamente una settimana fa ha detto addio ai dipendenti del dipartimento di Stato da lei guidato negli ultimi quattro anni. Il 61% del campione vede positivamente l'ex segretario di Stato contro il 34% di chi la pensa diversamente. La donna «ha finito il suo mandato da segretario di Stato e l'indagine sulle morti a Bengasi [in Libia, dove un attacco terroristico al consolato americano ha ucciso l'11 settembre scorso quattro americani tra cui l'ambasciatore Chris Stevens] come l'attore più popolare sul palcoscenico politico americano attuale», ha spiegato in una nota Peter A. Brown, assistente al direttore del Quinnipiac University Polling Institute.
Magic Johnson ricevuto da Obama per parlare di Aids - L'ex stella dei Los Angeles Lakers ha parlato dell'impatto dell'Hiv e dell'Aids sulla comunità afroamericana, secondo quanto riferito dal sito di Politico. Johnson, 53 anni, nel 1991 rivelò al mondo di aver contratto il virus dell'Hiv. Ha poi fondato la Magic Johnson Foundation, nata per raccogliere finanziamenti da destinare a programmi per la lotta contro la diffusione dell'Aids; negli anni, la fondazione ha allargato il raggio d'azione, dedicandosi ad altre problematiche sociali.
Ieri è stato il «National Black Hiv/Aids Awareness Day», che dal 2000 promuove la conoscenza e la prevenzione nella comunità afroamericana.
- 04/12/2018 Gli attacchi a Di Maio non vanno a segno: il M5s cresce
- 30/06/2018 Tutti lo criticano ma gli italiani lo apprezzano: la Lega di Salvini sempre più primo partito
- 20/06/2018 L'effetto Salvini piace agli italiani: ora la Lega è il primo partito italiano
- 12/04/2017 Strafalcioni: Dario Argento ha prodotto «L’urlo di Munch». Tutte le gaffe degli italiani bocciati in cultura generale