29 marzo 2024
Aggiornato 16:00
Presidenziali francesi 2012

Hollande perde 2 punti, ma resta in vantaggio

Secondo un sondaggio dell'istituto Lh2 commissionato da Yahoo!. Ma il 45% degli elettori di Marine Le Pen sceglierebbe Sarkozy. 28% indecisi. Il candidato socialista è in vantaggio in tutte le fasce d'età, eccetto per quella degli over 65

PARIGI - A una settimana dal secondo turno delle presidenziali francesi, il candidato socialista Francois Hollande è dato al 54% delle preferenze virtuali (meno due punti percentuali), in vantaggio sul presidente uscente Nicolas Sarkozy, che si attesta al 46%, secondo un sondaggio dell'istituto Lh2 commissionato da Yahoo!.
Hollande perde così due punti in confronto alla ricerca precedente, compiuta il 19 aprile, prima del primo turno, punti che vanno al candidato Ump.

Alta la percentuale degli indecisi: il 28% delle persone non sa per chi votare. Il 30% degli elettori del centrista Francois Bayrou al primo turno voterebbe per Hollande, il 31% per Sarkozy, il 39% è pronto ad astenersi o a lasciare la scheda in bianco o nulla domenica prossima. Il 20% degli elettori di Marine Le Pen voterebbe Hollande, il 45% Sarkozy, mentre il 35% non andrebbe a votare o voterebbe scheda bianca. Il 70% dell'elettorato di Jean Luc Melenchon sceglierebbe Hollande il 6 maggio, il 2% Sarko e il 25% si asterrebbe.

Il candidato socialista è in vantaggio in tutte le fasce d'età, eccetto per quella degli over 65, che preferiscono il leader Ump. Il sondaggio è stato realizzato telefonicamente tra il 27 e il 28 aprile su un campione di 958 persone rappresentative della popolazione francese maggiorenne.

Hollande: Caos con Sarkozy all'Eliseo per altri 5 anni - Con la conferma di Nicolas Sarkozy all'Eliseo «sarebbe il caos per la Francia». Lo ha affermato il candidato socialista alle presidenziali, Francois Hollande, in un'intervista al quotidiano Le Parisien. Se Sarkozy dovesse essere rieletto «avremo cinque anni di austerità, cinque anni di messa in discussione del nostro modello sociale, cinque anni di aumento delle tasse più ingiuste, tra cui l'Iva», ha aggiunto Hollande, in testa dopo il primo turno e favoritissimo dai sondaggi nel ballottaggio. «Non solo, ma Sarkozy, non essendo condizionato dalla rielezione, avrà una grande libertà, senza contrappesi se non nel proprio partito».
Mercoledì, i due candidati per la corsa all'Eliseo saranno l'uno di fronte all'altro per l'unico dibattito tv della campagna elettorale.p>